Vitigno originario del Friuli, con una antica tradizione documentata a partire dal 1300, fu abbandonato negli ultimi decenni a favore di vitigni internazionali meno avari ed incostanti. Da pochi tralci recuperati tra i vigneti dell’Abazia di Rosazzo si sono ripopolati i Colli Orientali del Friuli con questo nobile vitigno, capace di regalare vini di grande carattere e tipicità.
Uve: Pignolo 100%
Provenienza: Oleis di Manzano, vigneti di proprietà
Tipologia di terreno: Marne eoceniche
Altitudine: 200 – 250 m s.l.m.
Metodo di allevamento: Guyot
Densità d’impianto: 4.000 ceppi per ettaro
Resa delle Uve: circa 65 quintali per ettaro
Gradazione alcoolica: 13.5%
Vinificazione: Le uve, vendemmiate rigorosamente a mano con selezione in pianta, vengono diraspate e poste in vinificatori d’acciaio a temperatura controllata, dove mosti e bucce rimangono in contatto per 8/10 giorni. Segue completa fermentazione malolattica e poi un lungo affinamento in barrique di rovere di Allier, che si protrae almeno per 24 mesi.
Il Vino: Rosso rubino con tenui sfumature violacee. Al naso si presenta molto complesso con toni speziati, legno di sacrestia, incenso, e marasca matura. In bocca si avverte immediatamente il lignaggio del vino: balsamico e speziato con una forte ma morbida tannicità. Molto persistente.
Abbinamenti: Grande versatilità in tavola: pur essendo un vino dalla notevole struttura, riesce ad abbinarsi anche a piatti leggeri ed eleganti per la sua spiccata eleganza. Si accompagna quindi sia a minestre saporite, zuppe di legumi, ma anche carni saporite come arrosti, stinco di vitello, grigliate miste.